Viaggio nel “mondo a buon mercato” della carne. Dal boom produttivo su scala globale alla “segmentazione” dei diritti sui luoghi di lavoro in Italia.La filiera italiana della carne ha conosciuto profonde trasformazioni negli ultimi 20 anni, in particolare rispetto all’organizzazione e alla gestione del lavoro. Tra i processi più radicali, c’è senza dubbio quella dell’esternalizzazione di lavorazioni centrali nella fase produttiva, gestite da società o cooperative in appalto: un processo che ha contribuito a un incremento dei ritmi di lavoro e all’erosione progressiva dei diritti per le persone impiegate nel settore. Il dossier è a cura di Altreconomia nell’ambito del progetto “Voci Migranti”.
Scarica qui il dossier di Altreconomia - settembre 2019