5 LUGLIO 2005

Si tratta di un botta e risposta fra me ed il Fondo Espero, recentemente istituito per i dipendenti della scuola pubblica in modo da "garantire" una pensione integrativa a quella di stato, che si prevede estremamente bassa (circa il 50 % dell'ultimo stipendio percepito). Pubblico per intero tutto il breve carteggio e lascio a voi le considerazioni ...

Data: giovedì 12 maggio 2005 e-mail inviata a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Oggetto: Dubbi sull'adesione ad Espero.

Sono docente di scuola superiore immesso in ruolo lo scorso settembre 2004. Essendo a conoscenza delle previsioni, a dir poco preoccupanti, sulla pensione che mi spetterà, mi sto interessando per attivare delle forme previdenziali integrative. Ho letto tutto il materiale a disposizione sul vostro sito riguardo ad Espero. Debbo però dirvi che non mi sento affatto sicuro né convinto di aderire al fondo in questione, soprattutto dopo aver letto la Scheda informativa al punto 7, lettera b dove è scritto testualmente che "in nessun caso l'associato ha la garanzia di ottenere ... la restituzione integrale dei contributi versati ...". Francamente c'è da aver paura di un fondo del genere, che non garantisce nemmeno il recupero di quanto versato negli anni, tolti gli eventuali rendimenti. Credo proprio che se la situazione è questa non avrò nessuna intenzione di giocarmi il mio TFR ed il mio futuro pensionistico, già poco roseo, con quella che mi sembra solo una speculazione, per di più tristemente sostenuta a spron battuto dalla quasi totalità dei sindacati. Diceva il grande Totò: "Acca' nisciuno è fesso !". Saluti. Luigi Cenerelli

Data: giovedì 12 maggio 2005

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R: Dubbi sull'adesione ad Espero.

Sinceramente non capisco il motivo per cui ci ha contattato. Non siamo nel modo più assoluto una forma di speculazione ma un fondo pensione che, sulla base della normativa attuale, deve spiegare ai potenziali iscritti che ad oggi il Fondo non investe in una linea garantita. La formulazione utilizzata nella scheda informativa è forse alquanto allarmistica ma le preoccupazioni si attenuano nel momento in cui si impara a conoscere in modo più approfondito il sistema dei fondi pensione con i vincoli sugli investimenti, sulla trasparenza, sulla responsabilità di chi gestisce le risorse. Il fatto che il fondo sia di emanazione sindacale non le da diritto di ritenere che si stia tentando una speculazione visto che il Fondo è costituito in maniera paritetica anche dal MIUR. Francamente dispiace rispondere ad e-mail che non hanno nessun fine se non quello di offendere la serietà e la dignità di chi lavora. Fondo Scuola Espero

Data: giovedì 12 maggio 2005

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Oggetto: RE: R: Dubbi sull'adesione ad Espero

Gent.mo sig. "Fondo Scuola Espero", certo che se avesse firmato la sua risposta avrei avuto modo di chiamarla per nome. Comunque, lungi da me voler offendere il lavoro e la serietà altrui visto che credo siano alla base del vivere civile. Il problema, forse sono stato frainteso, è se vi sembra serio proporre come soluzione al futuro pensionistico di noi giovani una forma di previdenza fondata sull'incertezza del rendimento e del capitale stesso. Non credo sia serio, mi permetta di ripeterlo. Provate a dare maggiori garanzie agli aderenti e vedrà che sarò il primo ad iscrivermi e a parlare a favore del fondo fra i miei colleghi. Cordiali saluti. Luigi Cenerelli

ora E-SPERO che qualcuno mi risponda ...